Arrivo a Cogne, centro principale del Parco Nazionale del Gran Paradiso e check-in al Bellevue Hotel & Spa, hotel storico, un’antica casa aperta all’ospitalità dal 1925. Cinto dalla prateria di Sant’Orso ha una vista straordinaria sul giacciaio del Gran Paradiso. 

Esplorate il villaggio di Cogne e rillassatevi nel Centro Benessere con le suggestive piscine, le grotte, le bio saune agli agrumi e al fieno prima di una gustosa cena in uno dei ristoranti del Bellevue. Pernottamento.

Con 11 anelli per oltre 80 km di piste complessive, tra boschi, torrenti e romantici ponticelli, Cogne è la regina incontrastata dello sci da fondo. Inoltre un piccolo e familiare comprensorio di 5 piste servite da un tapis roulant, due seggiovie e una telecabina, raggiunge quota 2252 metri, per sciare senza code e attese agli impianti all'interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso, dove incontri ravvicinati con stambecchi, camosci, ed ermellini sono all'ordine del giorno.  Per chi non ama sciare, i chilometri di sentieri battuti consentono piacevoli passeggiate sulla neve, a piedi o in slitta trainata da cavalli, e passeggiate su racchette da neve con guide naturalistiche sia di giorno che in notturna consentiranno l’incontro con la fauna selvatica del Parco.

Se amate la cultura e le tradizioni, non perdete La Maison de Cogne Gérard Dayné, un'antica casa rurale risalente al XVII secolo e testimonianza delll'architettura "di legno e pietra" tipica della Valle di Cogne. Il suo recupero come museo etnografico ne valorizza i segni testimoni dell’organizzazione della famiglia, dell’ambiente agrario e forestale, degli oggetti comuni e dell’arte sacra, delle credenze e delle leggende consentendo di approfondire la conoscenza dei luoghi e della storia della comunità. La visita guidata, oltre a mettere in rilievo l'architettura della Maison, offre un racconto della "vita di una volta", aiutando a capire come i nostri antenati sfruttavano gli spazi della casa e in che modo vivevano e sopravvivevano nel XVIII e XIX secolo. 

Relax nel centro benessere prima della cena nel ristorante di montagna Le Bar du Fromage. Pernottamento.

Per raggiungere Courmayeur occorre riprendere la E25 in Direzione Aosta. Il capoluogo di regione certamente merita una visit ache vi lascerà sorpresi. La cittadina è infatti la seconda, dopo Roma, per numero di resti di epoca romana: l’Arco di Augusto, Porta Pretoria, il Teatro Romano, il Criptoportico Forense e la Cinta Muraria sono solo le più imponenti testimonianze del dominio di Roma. Da non perdere anche la Cattedrale e la Collegiata di Sant’Orso, patron della regione.

Arrivati a Courmayeur potrete rilassarvi nella Spa dell’hotel prima di cenare in uno dei tipici ristoranti del centro.

Tappa obbligata per chi visita Courmayeur sono le piste del comprensorio del Monte Bianco. Per chi non scia c’è una moltitudine di opportunità ma certamente da non perdere è un’escursione sulle Skyway Monte Bianco per un emozionante viaggio a 360° sul tetto d’Europa.

La Skyway è un’opera ingegneristica che vi condurrà a 3500 metri  fra I ghiacci perenni della montagna più alta d’Europa, immersi in uno scenario mozzafiato grazie alla cabina rotante a 360° e alle 3 stazioni attrezzate con servizi e ristorazione: Pontal d’Entrèves a 1300 metri, la porta della Grande Montagna; il Pavillon du Mont Fréty a 2173, il cuore della Skyway; Punta Helbronner a 3466 metri, un ghiaccio scintillante tra I ghiacci perenni.

Rientro in hotel e pernottamento.

Da Courmayeur a Breuil-Cervinia sono circa 90 minuti di viaggio in auto. Prendetevela comoda e godete del panorama. Se desiderate una sosta intermedia la stazione sciistica di Pila   è facilmente raggiungibile con la telecabina dal centro di Aosta in 18 minuti, approdando direttamente sulle piste. Pila vanta una vista senza pari su tutte le vette più alte d’Europa. Arrivo a Breuil- Cervinia e sistemazione all’Hermitage. Esplorate la rinomata cittadina sciistica e rilassatevi nella Spa dell’Hermitage, la prima in un hotel di lusso della valle  prima di cena nel Ristorante La Chandelle.

Con 19 impianti di risalita a Breuil-Cervinia e 34 a Zermatt,e, rispettivamente 72 e 74 piste da discesa, il comprensorio sciistico del Cervino non da certamente modo di annoiarsi. Sci alpino, snowboard, ciaspolate, sci di fondo sono solo alcune delle attività possibili, oltre a passeggiate nei dintorni e lungo i sentieri all’ombra del Cervino. Non perdete il Museo più alto d’Europa a Plateau Rosà, a 3500 metri, narra la storia degli impianti con foto d’epoca e supporti audiovisivi.

Relax nella spa dell’Hermitage  e cena in uno dei ristoranti tipici della cittadina.